Description
DESCRIZIONE DEL PRODOTTO:
Si ottiene dalla parte ventrale magra del suino, salata e aromatizzata con pepe e altre spezie. Al taglio la fetta è caratterizzata dal tipico alternarsi di strati rosso vivo e bianco rosato. Al palato, la fetta si presenta morbida con tendenza a sciogliersi, grazie alla presenza delle parti grasse, che determinano anche il sapore delicato.
PROCESSO DI LAVORAZIONE:
Il processo di lavorazione si articola in quattro fasi: • Inizialmente si compie l’operazione della salagione, cioè si cospargono le carni con una miscela di sale e spezie, secondo la ricetta tradizionale; • Segue, poi, un periodo di riposo a freddo, per consentire al sale e agli aromi di distribuirsi in modo uniforme nella carne; • Dopo la massaggiatura, le pancette vengono messe ad asciugare in appositi locali, per un periodo che va dai 3 ai 5 giorni; • Terminata l’asciugatura, inizia il periodo di stagionatura, che durerà non meno di due mesi.
ABBINAMENTI:
La soppressata calabrese può essere gustata in mille modi diversi, sia per creare dei fantasiosi aperitivi oppure degli ottimi antipasti in abbinamento con altri salumi tipici calabresi, formaggi calabresi e verdure sott’olio. Può essere utilizzata per esaltare sughi per condire primi piatti o risotti. Ovviamente, la soppressata calabrese è ideale anche per farcire panini,
pizze, focacce e torte salate.